Sardegna – Riapre l’ex Foresteria della miniera di Monteponi, ospiterà un centro di documentazione speleologica internazionale
E’ stata riaperta la Foresteria della Miniera di Monteponi per una mostra di fotografia della Federazione Speleologica Sarda e del C.I.S.S.A.
La struttura diventerà sede delle associazioni speleologiche locali, di un museo e di un centro di documentazione.
La struttura mineraria è stata riaperta grazie ad una convenzione, stipulata tra il C.I.S.S.A. – Centro Iglesiente Studi Speleo Archeologici, la Federazione Spelologica Sarda, e il Comune di Iglesias, che prevede la riconversione dei locali a “Museo Speleo Archeologico”, Catasto Speleologico della Sardegna, Biblioteca Regionale Speleologica, Centro di Documentazione Speleologica e Centro Internazionale di Documentazione e Ricerca sulle Grotte di Miniera.
L’1 e 2 giugno scorsi, in occasione della manifestazione “Monumenti Aperti”, l’ex Foresteria della Miniera di Monteponi ha ospitato una mostra di fotografia e varie attività divulgative, a cura della Federazione Speleologica Sarda e del C.I.S.S.A.
Dopo anni di chiusura, nel grande salone iniziale è stata installata una parte della mostra “La Sardegna Sotterranea“, che si articola in un percorso con pannelli fotografici, vetrine con di libri storici , attrezzature storiche e di nuova generazione, manichini e un settore archeologico.
Insieme al materiale speleologico, nella sala fa bella mostra di sé l’affresco di Aligi Sassu, dal titolo “La Miniera”.
Nei due giorni, l’apertura e la visita al rifugio antiaereo nei pressi di Piazza Sella (Iglesias), la visione di un documentario sulla speleologia e l’immersione nella realtà virtuale con l’utilizzo dei visori 3D, hanno riscosso successo e interesse da parte del pubblico.
All’interno della struttura saranno ospitati il Catasto Speleologico della Sardegna, la Biblioteca Regionale Speleologica, il Centro di Documentazione Speleologica e il Centro Internazionale di Documentazione e Ricerca sulle Grotte di Miniera che la Federazione Speleologica Sarda gestisce in collaborazione con la Regione Autonoma della Sardegna – Assessorato Difesa Ambiente.
Sarà allestito anche un “Museo Speleo Archeologico”, per mostre permanenti a tema speleologico e ambientale, con particolare attenzione al territorio dell’inglesiente.
Con l’assegnazione di questa struttura, gli speleologi si augurano di realizzare un Centro Studio Speleologico e Archeologico internazionale, nel quale poter organizzare eventi, manifestazioni e varie attività a tema minerario e speleologico.
Gentile Redazione, volevo segnalare l’apertura del Centro Speleoclimatico di Collio Val Trompia (BS) dal 2019. Al Centro accedono utenti con patologie respiratorie. Il Centro di Collio è il secondo centro nazionale dedicato alla speleoterapia dopo quello di Predoi in Alto Adige.