Il fondatore Andrea Scatolini riflette sulla sostenibilità di un elevato numero di visualizzazioni
Nel nostro ultimo editoriale, abbiamo riflettuto sulla capacità di mantenere un elevato numero di visualizzazioni su Scintilena.
Il 2023 è stato un anno eccezionale per noi, con un numero altissimo di visualizzazioni di pagina.
Per raggiungere questo traguardo, però, è stato necessario un impegno costante e molto alto da parte mia, poiché per ottenere numeri di visualizzazioni così elevati è necessario pubblicare quasi dieci articoli al giorno.
Questo ritmo elevatissimo è paragonabile alla velocità di un atleta che corre i 100 metri, la distanza più breve in cui si gareggia e in cui si ottengono velocità elevatissime.
Come l’atleta non può mantenere questa velocità per sempre, allo stesso modo non possiamo garantire questa frequenza di pubblicazione per un lungo periodo di tempo.
La difficoltà di mantenere un ritmo elevato di pubblicazione rischia di compromettere la qualità delle notizie che offriamo.
Abbiamo già visto i nostri limiti quando abbiamo puntato alla qualità invece che al numero di visualizzazioni attraverso un elevato numero di pubblicazioni di notizie.
Anche in quel caso, il sistema è stato testato e abbiamo visto come ottenere una grande qualità, grazie alla disponibilità di un direttore responsabile e di una giornalista, Valeria Carbone Basile.
Anche in questo caso, la qualità è migliorata moltissimo, ma a scapito della frequenza di pubblicazione, con un articolo al giorno al massimo e con il rischio di pubblicare notizie non più fresche.
Abbiamo imparato come raggiungere 3 milioni di visualizzazioni all’anno: bisogna correre veloci e sappiamo farlo, ma non possiamo garantire questa frequenza per troppo tempo, poiché il sistema è progettato per funzionare a giri più bassi.
Inoltre, come fondatore di Scintilena, ho bisogno di mantenere contatti sociali, i miei hobby e la mia attività in grotta e fuori.
Non è giusto sacrificare l’attività che mi piace per garantire un’alta frequenza di visualizzazione su Scintilena, che tra l’altro non mi è mai stata richiesta da nessuno.
Probabilmente il 2024 ci vedrà un po’ ridimensionati, a meno che non vogliamo cambiare completamente il sistema.
Cambiare completamente il sistema significherebbe fare un upload ad una nuova formula, come se una Ferrari avesse raggiunto il suo massimo modello e non potesse più migliorare nei tempi.
A quel punto, sarebbe necessario cambiare tutto: carrozzeria, motore, ruote, gomme e sistema frenante. Questo ancora non siamo intenzionati a farlo e quindi dobbiamo rallentare un po’.
Il difficile bilanciamento tra quantità e qualità è una sfida per Scintilena.
Mantenere un elevato numero di visualizzazioni richiede un impegno costante e molto alto, ma rischia di compromettere la qualità delle notizie che offriamo.
Non possiamo garantire questa frequenza per un lungo periodo di tempo e dobbiamo trovare un equilibrio tra la quantità e la qualità, per offrire ai nostri lettori il meglio di entrambi i mondi.