La Speleo-Astronomia è balzata alla ribalta delle cronache, dalle prime sei grotte marziane scoperte alcuni anni fa costituite probabilmente da tubi di lava “sfondati”, al buco sulla luna scoperto pochi mesi fa, alla scoperta di enormi quantità  di ghiaccio sotterraneo all’interno di cavità  nel sottosuolo di Marte, e ultima la scoperta, attraverso l’analisi delle foto della sonda Cassini, di paesaggi carsici con doline, valli chiuse e polje su Titano, la luna di Saturno.
Non ci andremo mai, non la nostra generazione allevata tra il Margua e la Apuane, non riusciremo ad esplorare quelle magnifiche lande desolate di Titano, ma l’immaginazione corre…

Sul sito della NASA c’è una ricostruzione 3D del possibile aspetto della superficie carsica

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