Un patrimonio speleologico unico: il Túnel de la Atlántida al centro delle ricerche
Il Túnel de la Atlántida, situato a Lanzarote, è riconosciuto come il maggiore tubo vulcanico sommerso del pianeta, con uno sviluppo di circa 2.000 metri e una profondità massima di 64 metri.
Questo straordinario ambiente sotterraneo è diventato nel corso dei decenni un punto di riferimento per la speleologia subacquea, attirando l’attenzione di numerosi gruppi di ricerca e appassionati di tutto il mondo.
Il Túnel de la Atlántida rappresenta un laboratorio naturale per lo studio della vulcanologia, della geologia e delle scienze della terra, offrendo un contesto ideale per indagare le dinamiche dei tubi vulcanici sommersi e la loro evoluzione nel tempo.
Le campagne di esplorazione speleosubacquea: pionieri e nuove generazioni a confronto
Negli anni ’80 e ’90, squadre di speleosubacquei hanno affrontato le difficoltà tecniche dell’esplorazione del Túnel de la Atlántida con mezzi limitati rispetto agli standard attuali.
Le loro imprese sono documentate da video, topografie e pianificazioni che testimoniano il coraggio e la dedizione di uomini e donne impegnati nell’esplorazione di questo ambiente estremo.
Il Túnel de la Atlántida continua a essere un punto di riferimento per le nuove generazioni di speleosubacquei, che riconoscono il valore delle esperienze passate e si ispirano agli insegnamenti ricevuti dai pionieri.
Il gruppo di Espeleología de Tenerife Benisahare, in occasione del suo 46º anniversario, ha ricordato con orgoglio la partecipazione alle esplorazioni nel Túnel de la Atlántida.
Tra i protagonisti di queste campagne figurano Alfredo Fernando Lainez Concepción, Paco Rijo, Ángel Jesús Bonilla Lemes, Marco Oliverio, D. Benerando Placeres Delgado, Cristina Campagni, Francisco Javier Gutiérrez Trujillo e Aquilino Antonio Rodríguez Santana.
Quest’ultimo, maestro artigiano e speleologo, ha realizzato una lapa di ceramica con terra vulcanica di Lanzarote, posta a 170 metri all’interno del tunnel nel 2008, in omaggio alla fauna endemica del tubo vulcanico.
Il contributo del Proyecto Subatlántida e la ricerca scientifica nel Túnel de la Atlántida
Il Proyecto Subatlántida, guidato dal cattedratico Javier Lario della UNED, ha svolto un ruolo fondamentale nello studio e nella divulgazione delle peculiarità del Túnel de la Atlántida.
Attraverso campagne di ricerca e la collaborazione con numerosi gruppi e specialisti, il progetto ha permesso di documentare con immagini inedite le caratteristiche geologiche e biologiche del tubo vulcanico sommerso.
Tra i collaboratori si annoverano Álvaro Roldán Montes, direttore di Espeleobuceo Liquid Planet, Alejandro Martínez García, ecologo evolutivo, e numerosi altri esperti e associazioni che hanno contribuito a valorizzare il sito.
Le ricerche condotte nel Túnel de la Atlántida hanno permesso di approfondire la conoscenza dei processi vulcanici e delle dinamiche idrogeologiche che caratterizzano i tubi sommersi.
Inoltre, l’esplorazione ha portato alla luce una fauna unica, come i caratteristici granchi ciechi, e ha rafforzato la consapevolezza dell’importanza della tutela di questi ambienti delicati.
Il Túnel de la Atlántida tra divulgazione, storia e futuro della speleologia subacquea
Il Túnel de la Atlántida è oggi al centro di un intenso lavoro di divulgazione scientifica, grazie anche al supporto di enti come il Geoparque Mundial Unesco Lanzarote e Archipiélago Chinijo.
Le immagini e i risultati delle ricerche sono stati diffusi attraverso media specializzati e collaborazioni internazionali, contribuendo a far conoscere il valore del Túnel de la Atlántida come patrimonio speleologico e naturale.
La storia delle esplorazioni nel Túnel de la Atlántida è una testimonianza di passione, ricerca e collaborazione tra generazioni di speleosubacquei.
Il sito rimane un punto di riferimento per la comunità scientifica e per tutti coloro che si dedicano allo studio e alla conservazione dei sistemi carsici sommersi, con la consapevolezza che la conoscenza e la tutela di questi ambienti rappresentano una sfida e un’opportunità per le scienze della terra e dello spazio.
Fonti
[4] Proyecto Sublántida https://gama.uned.es/proyecto-sublantida
[5] Proyecto Sublántida – Franjo Sánchez https://franjosanchez.com/proyecto-sublantida/
[6] El Túnel de la Atlántida por Antonio García-Valdecasas y Javier Lario http://www.mncn.csic.es/es/sociedad-de-amigos-del-museo/el-tunel-de-la-atlantida-por-antonio-garcia-valdecasas-y-javier-lario
[7] El Túnel de la Atlántida – Ukhupacha https://ukhupacha.com/archivos/1463