Nelle Miniere d’Oro della Valle Antrona, il Team Underground Adventures ha scoperto una pompa a stantuffo risalente al 1700 lunga cinque metri e in buono stato di conservazione. La pompa è il terzo esemplare scoperto nelle miniere italiane.

Il Team di speleologi esplora una delle prime miniere scavate nelle montagne della Valle Antrona dove i lavori, secondo i documenti storici, sarebbero iniziati nel lontano 1700, datazione che troverebbe conferma anche dai vari reperti trovati durante la ricerca, come alcune canaline in legno per veicolare l’acqua all’esterno del complesso.

L’attenzione degli esploratori viene catalizzata su un particolare reperto sia per la sua importanza storica sia per il perfetto stato di conservazione, nonostante i 300 anni passati dentro il cuore della montagna.
Si tratta di una pompa a stantuffo lunga 5 metri e composta da due parti, da una parte uno stantuffo forato, all’interno del quale l’acqua passava a seguito del pompaggio, dall’altra un cilindro, al cui interno scorreva lo stantuffo, creando la pressione necessaria al funzionamento. Il funzionamento è paragonabile ad una pompa delle moderne biciclette.

La pompa, costruita interamente in legno, veniva azionata manualmente e serviva, 24 ore su 24, per pompare l’acqua che percolava in miniera all’esterno.

Quello che impressiona particolarmente è la precisione e la cura con cui è stata realizzata, considerando anche che per la sua rcostruziones sonostati necessari due tronchi d’albero.

A rendere ancora più importante questa scoperta è il fatto che in Italia vi siano solo altri due esemplari di pompe in legno a stantuffo come questa scoperta dal Team Underground, un pezzo di storia che rischiava di perdersi nel tempo e nel buio di queste fantastiche montagne della Valle Antrona.

Fonti www.valleantrona.com e Underground-Adventures

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