Procede spedito il programma di tracciamento delle acque del Timavo da parte della Società Adriatica di Speleologia iniziato nel 2015.
Sulla loro pagina facebook leggiamo le note di Marco Restaino.
A proposito della pagina facebook della Società Adriatica di Speleologia, è molto interessante dal punto di vista della comunicazione il taglio che si sta dando alla pagine, dove si pubblicano foto in sequenza con a fianco un breve commento. L’album fotografico che ne deriva, di ottima qualità considerando l’andamento speditivo delle uscite, con foto di Peter Gedei, è una storia della esplorazione ben raccontata e documentata. Secondo me è un ottimo utilizzo di facebook. Da imitare.

Acqua del Timavo
Tracciamento acqua del Timavo - Foto di Peter Gedei

Tracciamento: Quinta puntata. Conclusa la nuova immissione a Kanjaduce, nell’ attesa che il tracciante arrivi nella grotta di Trebiciano, scendiamo diverse giornate in una grotta a meta’ strada… … Jama Sesanske Reke…

La Jama Sesanske Reke si trova a meta’ strada tra Kanjaduce e Trebiciano, presso Orlek.(Slo)
Già in un tracciamento precedente avevamo stabilito la diretta continuità tra J.S.R. e Trebich, ma tra Kanjaduce e J.S.R., non è mai stato fatto.
Cosi’ per mezza settimana, scendiamo quotidianamente a campionare le acque, ed ogni giorno portiamo i campioni all’ Università per sapere se il tracciante stà o meno transitando, e capire se quindi prolungare le discese o fermarci…
Tutte le operazioni sono state eseguite a titolo gratuito. Il tracciamento è stato reso possibile grazie alla attività e disponibilità di speleologi volontari, animati dalla passione per la ricerca.
La grotta è profonda 350 metri, tutti su corda, con alcuni passaggi abbastanza stretti e tecnici. Decisamente non semplice…
Ma per il Timavo… questo ed altro.
Ad un certo punto (meno 200…) si sente forte rumore d’acqua, ma manca ancora molto, quasi 150 metri ci separano dal Fiume.
Una nera finestra …e per arrivare nella grande caverna…. bisogna calarsi in libera nel vuoto, per oltre 70 metri…Terminata la calata ed arrivati in caverna, ulteriori salti in corda e discese sulla sabbia… Poi … finalmente l’acqua! E l’acqua è vita, e nel Reka-Timavo non mancano Protei e gamberetti ciechi… (sp. Troglocharis)

Per due giorni i campioni prelevati segnalano la forte presenza di fluoresceina.
Il collegamento Kanjaduce -J.S.R. è ormai cosa dimostrata!
Ora si calcolano le concentrazioni ed i tempi…
Dunque non resta che aspettare l’arrivo del tracciante a Trebiciano…

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