Video You Tube – SALVIAMO IL CONVENTO DI GROTTAGLIE: DOCUMENTARIO SULLO STATO DI DEGRADO
Due anni fa siamo stati ospiti del Gruppo Grotte Grottaglie in occasione del Convegno Regionale di Speleologia e gli amici speleo pugliesi ci hanno mostrato con orgoglio la loro sede realizzata all’interno del convento, con tanto di gravina inclusa.
Oggi è stato realizzato anche un documentario sullo stato di abbandono e sulle continue minacce edilizie che il sito è costretto a sopportare:
Come interprete del video, mi vedo in prima persona doverosamente a porre in essere una correzzione importante a ciò che si è evidenziato nell’articolo. Il documentario tratta dell’exconvento dei Cappuccini, sito nei pressi della gravina del Fullonese a circa 500m in linea d’aria dalla sede del Gruppo Grotte Grottaglie, antico eremo di Santa Maria in Cappitella con annessa chiesa rupestre e che grazie ai vari soci del G.G.G. succedutisi nel tempo si è potuto conservare ed ultimamente recuperare sia strutturalmente che storicamente.
Grazie a te Gian Claudo per la preziosa collaborazione servita per diffondere la notizia ancora non nota a molti grottagliesi e/o non grottagliesi ma sensibili all’argomento. Stavo proprio ora sbirciando in internet su come il videodocumentario si stia diffondendo. Speriamo ci sia un riscontro positivo: intanto possiamo dire che proprio oggi su GIR è stato pubblicato un articolo sempre sul tema ex convento in cui viene proposto dall’Amministrazione un recupero a scopo museale pubblico. Siamo già in campagna elettorale per cui andiamo coi piedi di piombo nel grifare alla vittoria. Qualcosina però si muove: la speranza è che davvero l’immobile venga recuperato al più presto, con procedure d’appalto trasparenti e finalità consone ad evitarne una speculazione edilizia o quant’altro. Noi di GIR saremo sempre con gli occhi aperti perchè ci teniamo troppo oramai al grande tesoro “pubblico” grottagliese
Per chi ci è vissuto è doloroso vedere queste immagini, è come ferire i nostri ricordi, le nostre emozioni,…la nostra infanzia. Credo che chiunque sia stato lo ha fatto con la consapevolezza di non avere un animo, dei sentimenti, una famiglia da amare, ma sopratutto, di non avere una vera identità e dignità …. Patrizia