Un decennio di crescita e passione per il canyoning in Sardegna
Le origini: tra entusiasmo e necessità
Nel 2014, il torrentismo era una disciplina di nicchia all’interno del CAI, confinata nei gruppi speleologici.
Le differenze tra le due attività portarono alla creazione di una commissione indipendente.
Un primo banco di prova fu “Acquatica 2013”, un raduno regionale ad Aritzo che, nonostante il freddo di dicembre, riuscì a coinvolgere torrentisti da tutta l’isola. Il 18 novembre 2014, la proposta di attivare la Commissione Forre fu consegnata al presidente sezionale Francesco Boy.
Grazie al supporto del direttivo, venne scritto un regolamento e ottenuti i primi fondi per l’acquisto di attrezzature.
Gli autori di questa svolta furono Sandro Demelas, Gianluca Dotta, Alessio Caddeo e Francesco Secci, sostenuti da una crescente comunità di appassionati.
I primi anni: entusiasmo e spirito di gruppo
I primi mesi furono intensi e ricchi di entusiasmo: quasi ogni weekend il gruppo esplorava le gole della Sardegna, seguendo l’unica guida disponibile, quella di Corrado Conca.
Queste uscite permisero di crescere tecnicamente e di consolidare il gruppo.
Attorno ai bivacchi del Supramonte e del Gennargentu si parlava di tutto, costruendo legami duraturi.
L’incontro con Eric Lazarus e Franco Aichino della Scuola Nazionale di Torrentismo (SNT) fu determinante, portando all’organizzazione del primo corso di introduzione al torrentismo targato CAI in Sardegna.
La crescita e i risultati
Nel 2015 arrivarono i primi istruttori sezionali, seguiti da ulteriori titolati.
Questo permise alla Commissione di strutturarsi e organizzare attività più complesse.
Da due istruttori iniziali, si raggiunse un picco di undici, di cui cinque donne, rafforzando il ruolo della Commissione sia a livello locale che nazionale.
Parallelamente, furono organizzati corsi tecnici e teorici, oltre a eventi formativi come il primo corso di BLS e primo soccorso in ambiente organizzato dalla SNT.
L’impegno della Commissione si rifletteva anche nella partecipazione alla gestione della scuola stessa, con soci coinvolti in ruoli di responsabilità.
La Commissione oggi
A distanza di dieci anni, la Commissione Forre è una realtà solida, animata da una nuova generazione di torrentisti che porta energia e competenze fresche. Il loro spirito originario, fatto di passione e convivialità, rimane vivo.
Fonte e articolo originale: Lo Scarpone