Approfondimento sulla biodiversità dei Chirotteri nelle cavità ipogee

Si terrà a Costacciaro il 24 e 25 febbraio 2024 un corso regionale tematico dedicato all’affascinante mondo dei pipistrelli, organizzato dalla Sezione CAI di Gubbio su delega dell’OTTO Speleologia Umbria.

Tenuto dallo zoologo Paolo Agnelli, collaboratore esterno del Museo di Storia Naturale dell’Università degli Studi di Firenze, il corso sarà un’opportunità per gli speleologi di approfondire le loro conoscenze sulla biodiversità dei Chirotteri e sull’importanza di un approccio deontologico all’esplorazione.

L’obiettivo principale del corso è quello di sensibilizzare i partecipanti sull’importanza della conservazione dei pipistrelli e dei loro habitat, riducendo al contempo l’impatto dell’attività speleologica su questi affascinanti mammiferi.

Attraverso lezioni teoriche e uscite pratiche in grotta, gli allievi avranno l’opportunità di apprendere i “superpoteri” dei pipistrelli, comprendere il loro comportamento e riconoscere le diverse specie.

Il programma del corso prevede una serie di attività, dalle lezioni teoriche sulla biologia e l’ecologia dei Chirotteri, alla discussione su progetti di conservazione ed esempi di best practices sia in Italia che all’estero, fino alla pratica di rilevamento in grotta e al riconoscimento delle specie cavernicole.

Il corso è aperto a tutti i soci CAI maggiorenni in regola con l’iscrizione per l’anno 2024, e la partecipazione è subordinata alla completa autonomia nella progressione in grotte orizzontali e verticali.

La quota di iscrizione è di 30,00€ e include l’utilizzo del materiale collettivo per la progressione in grotta, l’assicurazione CAI e l’attestato di frequenza.

Non sono inclusi gli spostamenti per raggiungere i luoghi di esercitazione, i pasti e i pernottamenti.

Per ulteriori informazioni e iscrizioni, è possibile contattare il direttore del corso INS Mirko Berardi all’indirizzo e-mail mirko.berardi@sns-cai.it o visitare il sito web www.buioverticale.it.

Un’opportunità imperdibile per gli appassionati di speleologia desiderosi di esplorare il lato oscuro della biodiversità attraverso gli occhi dei pipistrelli.

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