Un sito archeologico in Bulgaria rivela la storia antica dell’umanità

La Bulgaria è un paese ricco di storia e cultura, ma anche di tesori nascosti.

Tra questi, c’è una grotta che custodisce i segreti dei primi esseri umani che hanno abitato l’Europa.

Si tratta di Kozarnika, una grotta situata vicino alla città di Belogradchik, nella parte nord-occidentale del paese.

Kozarnika, che in bulgaro significa “la capanna delle capre”, è conosciuta localmente anche come “Suhi pec”.

Il nome deriva dal fatto che in passato i pastori usavano la grotta per riparare le loro capre. Ma la grotta ha una storia molto più antica e affascinante.

La grotta è stata scoperta nel 1984 e da allora è stata oggetto di numerosi scavi archeologici, condotti da una squadra internazionale di ricercatori guidata dal professor Nikolay Sirakov dell’Accademia delle Scienze di Bulgaria e dal professor Jean-Luc Guadelli del Centro Nazionale per la Ricerca Scientifica di Francia. ¹

Gli scavi hanno rivelato che la grotta è stata abitata in diversi periodi del Paleolitico, da circa 1,6 milioni di anni fa fino a 10.000 anni fa.

In questo arco di tempo, la grotta ha ospitato sia i Neanderthaliani, sia l’Homo sapiens sapiens, la nostra specie. ¹

La grotta ha una lunghezza di 210 metri e si trova a un’altitudine di 480 metri.

All’interno, sono stati rinvenuti numerosi reperti di grande valore, tra cui resti ossei, utensili di pietra, ornamenti e incisioni.

Tra questi, spicca un dente umano, che è considerato il più antico reperto umano trovato in Europa al di fuori della regione caucasica.

Il dente appartiene a un individuo appartenente alla specie Homo erectus o Homo ergaster, che sono tra i primi antenati dell’uomo moderno.

Il dente è stato datato a circa 1,4-1,6 milioni di anni fa, usando il metodo del paleomagnetismo, che si basa sui cambiamenti del campo magnetico terrestre nel tempo. ²³

Il dente dimostra che i primi esseri umani hanno raggiunto l’Europa attraverso i Balcani, seguendo una rotta più antica di quella che passava attraverso lo stretto di Gibilterra.

La grotta di Kozarnika è quindi un sito di importanza globale, che testimonia le origini e l’evoluzione dell’umanità. ²

La grotta è accessibile al pubblico, ma richiede una certa preparazione fisica. Per raggiungerla, infatti, bisogna percorrere una ripida salita di circa 250 metri dal villaggio di Gara Oreshets, che si trova a pochi chilometri da Belogradchik.

La grotta offre una vista spettacolare sulle famose rocce di Belogradchik, formazioni rocciose di origine sedimentaria che assumono forme bizzarre e suggestive.

Kozarnika è una meta imperdibile per gli appassionati di storia, archeologia e natura, che vogliono scoprire una parte nascosta e affascinante del patrimonio bulgaro.

Fonti e maggiori informazioni:
(1) Kozarnika, Dimovo Municipality – Wikipedia. https://en.wikipedia.org/wiki/Kozarnika,_Dimovo_Municipality.
(2) Kozarnika, Botevgrad Municipality – Wikipedia. https://en.wikipedia.org/wiki/Kozarnika,_Botevgrad_Municipality.
(3) Kozarnika Essential Tips and Information – Trek Zone. https://trek.zone/en/bulgaria/places/671850/kozarnika.

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