La Grotta gigante, situata nel comune di Sgonico, è una delle cavità carsiche più famose e suggestive del Carso triestino. Grazie alla sua bellezza e alla sua particolarità geologica, la grotta attira ogni anno migliaia di turisti e appassionati di speleologia da tutto il mondo.

Purtroppo, per una settantaduenne triestina, la visita alla Grotta gigante si è trasformata in un’esperienza non del tutto piacevole. La signora, infatti, ha avvertito un malore mentre si trovava all’interno della cavità, a circa 300 gradini di distanza dall’uscita.

Fortunatamente, l’equipe del 118 è intervenuta prontamente per soccorrere la malcapitata. Dopo averla stabilizzata, i sanitari l’hanno riportata in superficie e trasportata all’ospedale di Cattinara per ulteriori accertamenti. Fortunatamente, la donna non sarebbe in gravi condizioni.

La Grotta gigante, pur essendo una meta turistica molto frequentata, può presentare alcune difficoltà per chi non è abituato ad affrontare lunghi percorsi sotterranei e gradini ripidi. Per questo motivo, è sempre importante prestare attenzione alla propria salute e alle proprie condizioni fisiche prima di intraprendere una visita di questo tipo.

Il nostro pensiero va alla signora triestina, augurandosi una pronta guarigione, e un sentito ringraziamento va all’equipe del 118 per la prontezza e l’efficacia dell’intervento. La sicurezza e la salute dei visitatori sono sempre una priorità assoluta, soprattutto in luoghi affascinanti ma impegnativi come la Grotta gigante.