Tecnici forra si riuniscono per rafforzare sinergie e tecniche condivise in scenari di ricerca e soccorso

ARENZANO (GE) – Un weekend di intensa attività per le squadre forra di Lombardia, Liguria e Piemonte del CNSAS – Corpo nazionale Soccorso alpino e speleologico.

Sabato 20 e domenica 21 aprile 2024, una trentina di tecnici si sono riuniti ad Arenzano per due giorni di esercitazione e formazione congiunta, con l’obiettivo di rafforzare le sinergie e le tecniche condivise tra le diverse squadre regionali.

La prima giornata di esercitazioni si è svolta nel parco del Beigua, dove i soccorritori hanno simulato un raduno di torrentismo in uno scenario di ricerca e soccorso di diversi feriti.

Questa esercitazione è stata ispirata da un evento reale avvenuto ad agosto 2023, durante un meeting internazionale di canyoning che aveva impegnato i soccorritori per quasi una settimana.

Domenica, i tecnici si sono spostati all’interno del Rio Prialunga, dove hanno effettuato altri simulati, coadiuvati da istruttori tecnici e sanitari.

Durante l’evento, i partecipanti hanno trovato ospitalità presso l’agriturismo La Fonda, un luogo significativo per l’Associazione italiana canyoning (AIC), dove circa 25 anni fa nacque l’associazione.

Sempre più spesso, i servizi regionali confinanti del CNSAS sono chiamati a collaborare, soprattutto in situazioni di emergenza.

Momenti di confronto come questo sono sempre molto apprezzati ed è grande la soddisfazione reciproca di referenti, organizzatori e volontari.

L’anno prossimo, sarà la Lombardia a organizzare e ospitare l’evento, continuando a rafforzare la collaborazione e la formazione congiunta tra le diverse squadre regionali del CNSAS.

L’esercitazione congiunta ad Arenzano è un esempio di come la formazione e la collaborazione tra diverse squadre regionali possano contribuire a migliorare l’efficacia e l’efficienza delle operazioni di ricerca e soccorso in ambienti complessi come i canyon e i torrenti.

Grazie a queste iniziative, i soccorritori del CNSAS possono migliorare le loro competenze e lavorare insieme in modo sempre più efficace, per garantire la sicurezza e la salute di coloro che praticano attività sportive in ambienti naturali.

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