Il team dell’associazione Akakor Geographical Exploring, composto dall’archeologo subacqueo Lorenzo Epis, la geologa brasiliana Soraya Ayub, gli speleologi italiani Alessandro Anghileri e Paolo Costa e l’archeologo boliviano Edurado Pareja, ha portato alla luce una serie di gallerie sotterranee che collegano la piramide di Akakana. Gli studiosi sono entrati attraverso un cunicolo molto stretto alla base del lato nord e hanno proseguito fino a incontrare una biforcazione che prova l’esistenza dei collegamenti. Già nel 1877 due esploratori boliviani entrarono da quel tunnel, ma una volta arrivati al bivio, non proseguirono per paura di non riuscire più a trovare l’uscita.
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