La stagione delle nascite dei pipistrelli inizia con due cuccioli soccorsi in contemporanea, sottolineando l’importanza della tutela pipistrelli e del pronto intervento.
Tutela pipistrelli: la stagione delle nascite prende il via tra Bolzano e Bergamo
La stagione delle nascite dei pipistrelli 2025 si apre con una doppia segnalazione che coinvolge due città del Nord Italia.
Il primo allarme è arrivato da Bolzano, dove un piccolo pipistrello è stato trovato in difficoltà. Pochi minuti dopo, una nuova chiamata ha segnalato la presenza di un altro cucciolo bisognoso di aiuto a Bergamo.
Questi episodi inaugurano la stagione riproduttiva dei chirotteri, un periodo cruciale per la tutela pipistrelli.
Ciclo annuale dei pipistrelli e importanza della tutela pipistrelli
I pipistrelli europei, appartenenti al gruppo dei microchirotteri, seguono un ciclo annuale scandito da fasi ben precise.
Dopo il letargo invernale, in primavera le femmine si riuniscono in colonie nei rifugi estivi, spesso grotte o edifici abbandonati, per partorire e allattare i piccoli.
In estate avvengono le nascite, mentre in autunno inizia il periodo degli accoppiamenti[1].
La tutela pipistrelli è fondamentale in questa fase: i piccoli sono particolarmente vulnerabili e dipendono completamente dalle cure materne.
Soccorso e ricongiungimento: la priorità nella tutela pipistrelli
In entrambi i casi segnalati tra Bolzano e Bergamo, i volontari si sono subito attivati per tentare il ricongiungimento dei cuccioli con le rispettive madri.
Questo è il primo e più importante passo per garantire la sopravvivenza dei neonati.
Quando possibile, la tutela pipistrelli prevede sempre il ritorno del piccolo al suo ambiente naturale, riducendo al minimo il contatto umano.
Ruolo dei cittadini e della tutela pipistrelli nelle emergenze
La collaborazione dei cittadini è essenziale per la tutela pipistrelli. In caso di ritrovamento di un pipistrello, è fondamentale contattare tempestivamente i numeri dedicati, come il 3393605949.
Agire rapidamente può fare la differenza tra la vita e la morte per questi animali.
La tutela pipistrelli passa anche attraverso l’informazione: evitare di toccare i cuccioli e segnalare subito la presenza agli esperti riduce i rischi per la loro salute.
Pipistrelli: specie, comportamento e tutela pipistrelli in Italia
In Italia sono presenti diverse specie di pipistrelli, tra cui Rinolofidi, Vespertilionidi e Miniotteridi[1].
Tutte svolgono un ruolo chiave nell’ecosistema, in particolare come predatori di insetti.
La tutela pipistrelli è importante anche per la conservazione della biodiversità e per il controllo naturale delle popolazioni di artropodi.
I pipistrelli utilizzano l’ecolocalizzazione per orientarsi e cacciare, emettendo ultrasuoni che consentono loro di volare e nutrirsi anche in completa oscurità[1].
Conclusioni: la tutela pipistrelli come impegno collettivo
L’avvio della stagione delle nascite con due soccorsi simultanei tra Bolzano e Bergamo evidenzia quanto la tutela pipistrelli sia una responsabilità condivisa.
Segnalare tempestivamente i ritrovamenti e affidarsi ai volontari specializzati rappresenta il modo più efficace per proteggere questi mammiferi.
La stagione delle nascite è solo all’inizio, ma l’attenzione verso la tutela pipistrelli resta alta in tutta Italia.
Fonti
http://www.tutelapipistrelli.it
https://www.facebook.com/share/14FhrjGMYRW/?mibextid=wwXIfr
[2] [PDF] SOS PIPISTRELLI | Naturachevale https://www.naturachevale.it/wp-content/uploads/2018/07/SOS-Pipistrelli-pieghevole.pdf
[3] Recupero di un pipistrello: cosa fare e a chi rivolgersi https://www.animalidacompagnia.it/recupero-di-un-pipistrello-cosa-fare-e-a-chi-rivolgersi/
[4] Stagione dei neonati: come distinguere un pipistrello adulto da un … https://www.scintilena.com/stagione-dei-neonati-come-distinguere-un-pipistrello-adulto-da-un-neonato/06/14/
[5] I custodi dei pipistrelli e cosa fare se trovi un pipistrello in difficoltà https://naturachevale.it/news/i-custodi-dei-pipistrelli-e-cosa-fare-se-trovi-un-pipistrello-in-difficolta/