le grotte abruzzesi hanno visto una massiccia presenza di visitatori nel 2014:
«È un grosso risultato», dice Mimmo Iovannitti «che ci conferma la validità delle iniziative che stiamo portando avanti per riuscire a tornare ai livelli di visitatori che avevamo prima del terremoto. È chiaro che ci si muove tra molte difficoltà ma è necessario far passare il messaggio legato alla voglia di rinascita e rilancio del nostro territorio, che si deve materializzare anche attraverso la pubblicizzazione delle nostre bellezze naturalistiche, le grotte turistiche, i parchi, le montagne, i monumenti e i borghi medievali. L’Abruzzo interno ha tutte le caratteristiche affinché lo sviluppo turistico diventi una tangibile realtà di crescita sociale e di posti di lavoro». «A questo proposito»,sarà importantissimo per tutto il nostro territorio cercare di fare la migliore impressione possibile con la prossima adunata nazionale degli alpini, manifestazione che porterà all’Aquila e provincia centinaia di migliaia di visitatori. È importante lasciare loro uno stupendo ricordo, da riportare alle loro case e sui loro territori di provenienza, di una città con il suo hinterland da promuovere e visitare in quanto accogliente e bella. Dobbiamo riempire le giornate degli alpini e delle loro famiglie di iniziative alternative, perché il loro viaggio all’Aquila presuppone una stanzialità di più giorni e non sarà solo una visita “mordi e fuggi” ».

Fonte: “Il Centro”

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