Due speleologi statunitensi si sono imbattuti in una cagnolina durante una esplorazione in una grotta a 150 metri di profondità, l’animale è stato portato in salvo e ricongiunto con il suo proprietario. La cercavano da inizio giugno, ma di lei si era persa ogni traccia

Contea di perry, Missouri. Una esplorazione diversa dal solito quella capitata a un gruppo di speleologi che di recente, durante un’escursione in una grotta, ha trovato un cane a circa 150 metri di profondità.

Visibilmente debilitata, una cagnolina arrivata cissà come e chissà quando in fondo alla grotta.

Gerry Keene e Rick Haley, gli speleologi che l’hanno trovata, l’hanno portata fuori in un sacco speleo lasciandone fuori la testa.