Analisi delle operazioni e nuove strategie per migliorare l’efficienza degli interventi in montagna
Incontro tra Guardia di Finanza e CNSAS
Nel mese di febbraio, presso la sede lecchese del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico Lombardo (CNSAS), si è svolta la Commissione Periferica prevista dall’accordo di collaborazione tra la Guardia di Finanza e il CNSAS.
L’intesa, siglata nel 2021 e rinnovata a settembre 2024, prevede un coordinamento costante per ottimizzare le operazioni di soccorso alpino sul territorio lombardo.
All’incontro hanno partecipato i Comandanti Provinciali della Guardia di Finanza di Sondrio e Brescia, i vertici del Reparto Operativo Aeronavale di Como e della Sezione Aerea di Varese, oltre ai rappresentanti delle Stazioni del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza (SAGF) di Sondrio, Bormio, Madesimo ed Edolo.
Per il CNSAS, erano presenti il Presidente Regionale, dott. Luca Vitali, il Vicepresidente Gianpiero Scherini e i responsabili delle Delegazioni Valtellina-Valchiavenna e Bresciana.
Obiettivi dell’incontro
L’incontro è stato finalizzato a esaminare i risultati operativi del 2024, valutando l’efficacia delle operazioni congiunte di soccorso alpino svolte in Lombardia.
Attraverso un confronto tecnico, si è lavorato per consolidare il coordinamento tra le due istituzioni e individuare strategie per incrementare la rapidità e l’efficienza degli interventi in ambiente montano.
Tra i temi affrontati, particolare attenzione è stata dedicata all’ottimizzazione delle risorse e alla condivisione di competenze specifiche, con l’obiettivo di migliorare la capacità di risposta in situazioni di emergenza.
Strategie per il potenziamento delle operazioni
Durante la riunione sono state definite nuove iniziative per rafforzare le procedure operative. Tra queste, l’organizzazione di esercitazioni congiunte a cadenza regolare, che vedranno la partecipazione del personale della Guardia di Finanza e del CNSAS, con il supporto della Sezione Aerea della Guardia di Finanza.
Queste attività mirano a perfezionare le tecniche di intervento e a migliorare l’integrazione tra le squadre di soccorso, riducendo i tempi di risposta nelle operazioni in alta quota.
Un altro punto di discussione ha riguardato l’implementazione di strumenti tecnologici avanzati per il monitoraggio e la ricerca di persone disperse, con particolare attenzione all’uso di droni e sistemi di geolocalizzazione per incrementare la precisione delle operazioni.
Un impegno condiviso per la sicurezza in montagna
L’incontro ha confermato l’importanza della collaborazione tra la Guardia di Finanza e il CNSAS, due realtà impegnate quotidianamente nella sicurezza e nel soccorso in ambiente montano.
Il lavoro congiunto consente di affrontare in modo più efficace le situazioni di emergenza, garantendo un intervento tempestivo e strutturato a tutela della vita umana.