Un viaggio tra le mappe storiche del Lazio meridionale e la rivoluzione cartografica portata dal celebre geografo padovano


Collezionismo e storia delle mappe di Fondi: un patrimonio raro

Il territorio di Fondi, situato nel Lazio meridionale, è stato oggetto di numerose rappresentazioni cartografiche nel corso dei secoli.

Le mappe antiche, realizzate tra il Cinquecento e il Novecento dai più noti topografi e cartografi italiani e stranieri, sono oggi considerate autentici tesori per collezionisti e studiosi.

Questi documenti, per la loro rarità e fragilità, sono visibili solo in musei specializzati o nei gabinetti di stampe e incisioni.

La maggior parte delle carte geografiche più antiche, come quelle di Mercatore, Magini, Hondius o Blaeu, non offriva una rappresentazione fedele e in scala del territorio.

I centri abitati e gli elementi orografici e idrografici venivano spesso posizionati in modo approssimativo, riflettendo i limiti tecnici dell’epoca. Solo a partire dal Settecento la cartografia italiana ha iniziato a compiere significativi passi avanti verso una maggiore precisione.


Giovanni Antonio Rizzi Zannoni: innovazione nella cartografia geodetica

L’arrivo a Napoli nel 1780 di Giovanni Antonio Rizzi Zannoni, uno dei più grandi geografi italiani, ha segnato una svolta nella rappresentazione del Mezzogiorno d’Italia.

Rizzi Zannoni fu incaricato di realizzare l’Atlante Geografico del Regno di Napoli, un’opera destinata a promuovere lo sviluppo economico del Regno attraverso una descrizione dettagliata e omogenea del territorio.

Per la prima volta in Italia, la misurazione del territorio veniva affrontata con un approccio geodetico.

Rizzi Zannoni utilizzò strumenti innovativi e tecniche di rilevamento avanzate per l’epoca, tra cui la triangolazione. Questo metodo consisteva nel fissare una rete di punti di riferimento, misurando con precisione angoli, distanze e altitudini.

Le sue mappe non erano semplici rielaborazioni di lavori precedenti, ma il risultato di campagne di rilevamento sul campo e calcoli matematici trigonometrici.


La carta geodetica di Fondi: il “Foglio n. 9” dell’Atlante Geografico del Regno di Napoli

La prima carta “geodeticamente esatta” del territorio di Fondi fu pubblicata nel 1808 come “Foglio n. 9” dell’Atlante Geografico del Regno di Napoli.

Rizzi Zannoni, giunto a Fondi nell’autunno del 1805 con il suo staff, scelse come primo punto di riferimento per le triangolazioni la torre di S. Anastasia, oggi scomparsa.

Le prime misurazioni furono effettuate manualmente, utilizzando semplici paletti di castagno.

La scala adottata, 1:114.545, rappresentava un primato per l’epoca, consentendo una rappresentazione dettagliata e fedele di città, fiumi e montagne.

La carta geodetica di Fondi si distingue per la precisione nella collocazione dei punti fondamentali del territorio, superando di gran lunga le mappe precedenti sia per accuratezza che per dettaglio.


Confronto tra la carta di Rizzi Zannoni e la cartografia moderna

Sovrapponendo la mappa di Rizzi Zannoni ai rilievi aerofotogrammetrici moderni, basati su fotografie aeree stereoscopiche e satelliti, emerge la sorprendente precisione raggiunta dal geografo padovano oltre due secoli fa.

La carta geodetica di Fondi rappresenta ancora oggi una testimonianza dell’evoluzione della cartografia italiana e del contributo fondamentale di Rizzi Zannoni allo sviluppo delle scienze geografiche.

La carta geodetica di Fondi, menzionata più volte in questo articolo, rimane un punto di riferimento per studiosi e appassionati di storia locale, dimostrando come la ricerca scientifica e la tecnologia abbiano potuto, già nel passato, offrire risultati di grande valore per la conoscenza del territorio.

Fonti

https://www.facebook.com/share/16QoixWnds/?mibextid=wwXIfr
[4] Sulla struttura geometrica di alcune carte di Giovanni Antonio Rizzi … https://www.academia.edu/15281190/Sulla_struttura_geometrica_di_alcune_carte_di_Giovanni_Antonio_Rizzi_Zannoni_On_the_geometric_structure_of_some_maps_by_Giovanni_Antonio_Rizzi_Zannoni_
[5] La carta del Rizzi Zannoni del 1808 – Vesuvioweb https://www.vesuvioweb.com/it/2020/01/la-carta-del-rizzi-zannoni-del-1808/